Amore e arti marziali: The Karate Kid
Se Frank Miller e le Tartarughe Ninja avevano contribuito in maniera notevole allo "sdoganamento" di oriente e arti marziali negli Stati Uniti (anche se per le Tartarughe, tecnicamente, è ancora presto), c'era ancora un tassello mancante perché la moda partisse definitivamente: The Karate Kid, leggendaria pellicola giovanile che ha travolto l'immaginario collettivo come un fiume in piena.
Come nasce questo fenomeno di costume che ha dato vita a tanti sequel e iscrizioni ai corsi di karate?
Vediamolo insieme...
L'idea di base trova fondamento sulla vita vera dello sceneggiatore Robert Mark Kamen, che in gioventù imparò una variante di Okinawa del Goujuu-Ryuu Karate per difendersi dai bulli.
Nello stesso periodo, il produttore Jerry Weintraub si era interessato a un articolo riguardo al figlio di una madre single che era diventato cintura nera di karate per lo stesso motivo di Kamen, e la fusione delle due storie ha, appunto, dato vita a The Karate Kid.
Ralph Macchio venne scelto per il ruolo del protagonista Daniel, ma ha dovuto superare diversi avversari illustri già prima di cominciare le riprese: tra gli attori considerati per il ruolo, infatti, figuravano Robert Downey Jr., Tom Cruise e Sean Penn.
A proposito di attori: il mitico Pat Morita non fu inizialmente scelto come interprete del maestro Miyagi, per cui si voleva reclutare Toshiro Mifune; Mifune, però, non parlava una parola d'inglese, quindi non era il caso.
Di contro, Morita si fece crescere la barba e imparò l'accento più spiccatamente giapponese da suo zio, riuscendo quindi a conquistare il ruolo.
Con la sua storia "scalda-cuori" e il suo fascino vagamente orientaleggiante, The Karate Kid sarà un grandioso apripista per la moda delle arti marziali in occidente, non senza prima chiedere permessi speciali, però: c'è un personaggio della Legione dei Super Eroi della DC Comics che si chiama, appunto, Karate Kid, ma la DC stessa ha dato il permesso per l'uso del nome per il film e i suoi, numerosi, sequel.
Finalmente dopo anni trova conferma quel che sapevo: la storia (che vollero fare come un Rocky per ragazzi, infatti il regista è lo stesso) viene dalla vera vicenda del ragazzino che la madre spinse a diventare karateka per difendersi a scuola!
RispondiEliminaL'avevo letta anni e anni e ANNI fa su Topolino (mi pare), non sapevo che anche Kamen aveva una storia simile...!^^
Moz-