Tra sogno e realtà: L'Incantevole Creamy, Episodio 1

 Ogni leggenda ha un inizio, e quella delle maghette cantanti dello studio Pierrot non fa eccezione: il primo giorno di luglio del 1983 fa la sua prima apparizione sugli schermi televisivi nipponici L'Incantevole Creamy, prima rappresentante della nuova ondata di ragazze magiche che avrebbero spopolato per tutti gli anni '80 sia sulle tv giapponesi che su quelle italiane.

Anche se, data la sua enorme popolarità, è una domanda retorica, cominciamo dalla storia: come inizia L'Incantevole Creamy?

Yu è una vivace bimba di dieci anni, con la tendenza a cacciarsi nei guai: basti pensare che provoca un inseguimento con tanto di elicottero della polizia solo perché ha visto una cosa strana nel cielo!
L'oggetto volante, però, è reale: si tratta di un'astronave, da cui scendono gli alieni gattini Posi e Nega.
Portata a bordo del vascello stellare, Yu incontra l'alieno Pino Pino, e dopo averlo aiutato riceve in cambio uno scettro magico: tornata nella sua stanza insieme a Posi e Nega, incaricati di aiutarla, Yu scopre che lo scettro le permette di trasformarsi in sedicenne, e che potrà tenere questo potere magico per un anno intero.

La genesi della serie fu, per l'epoca, unica nel suo genere: lo scopo originale era quello di promuovere la debuttante idol (cantante/doppiatrice/attrice/modella giapponese, tendenzialmente giovanissima e multitasking) Takako Ota, incaricata di doppiare Yu/Creamy (primo e quasi unico ruolo di doppiaggio) e di cantarne i brani musicali.

L'operazione avvenne con un tempismo notevole, visto che, giusto una settimana prima, si era concluso Macross, che aveva portato la doppiatrice/cantante di Lynn Minmay a un successo musicale straordinario.
Ironia della sorte, destino simile avverrà in Italia: tra Licia, Creamy e altri anime, al momento della trasmissione nel nostro paese nel 1985 i brani della serie, cantati da Cristina D'Avena, ne influenzarono profondamente la popolarità, strabordante tutt'oggi.


L'influenza di Creamy sarà fondamentale: la nuova ondata di ragazze magiche, partita da lei, durerà per anni e anni, fino alla decade successiva.
Prepariamoci, dunque, perché da oggi in poi, il nostro blog si tinge di molta più magia.

Commenti

  1. Forse non dovrei dirlo, dato che sono un rispettabile signore anziano, ma io per Creamy ci vado matto, avrò rivisto la serie completa tre o quattro volte e pur nell'assurdità della/delle situazioni lo trovo un anime adorabile e dolcissimo! I personaggi pur non avendo chissà quale introspezione psicologica, sono più ricchi emotivamente di tanti personaggi attuali, a mio giudizio. Quella prima puntata poi è indimenticabile, così come anche l'ultima!
    Ciao!

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    1. Ciao!
      In realtà è più che normale andare matti per Creamy, a qualsiasi età, e anzi ignorare ciò che dice la carta d'identità è sempre caldamente consigliato :D

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  2. Forse la migliore tra le maghette, anche per via del finale... così bello.
    Vero, ha dato il via a tante cose, canonizzando majokko moderne e idol...

    Moz-

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