Incontri spaziali: Mobile Suit Gundam, film III

"Questa è l'era di Gundam!", dice un bambino nel terzo volume di Sannen Kimengumi, parlando di modellini di robot.

Ed è così: come già detto in precedenza, il sempre crescente interesse verso i modellini in plastica e la straordinaria popolarità dei film cinematografici riassuntivi fecero di Gundam un vero e proprio fenomeno di costume, in grado di attirare a sé milioni di fan e di rivitalizzare, da solo, l'intera industria degli anime.

Nel marzo del 1982, il terzo e ultimo capitolo della saga cinematografica vede la luce, portando a compimento la trama (della prima serie) e consacrando la leggenda della saga partorita dalla mente di Yoshiyuki Tomino.

La guerra tra le forze della Federazione e l'esercito di Zeon si fa sempre più aspra, soprattutto a causa della presenza dei Newtype, persone dotate di grandi poteri sensoriali.

Amuro si troverà a fare i conti con una misteriosa ragazza di nome Lalah, con il declino mentale del padre, coi piani di conquista della famiglia Zabi e con la vendetta di Char Aznable.

Riuscirà a sopravvivere alle fasi finali della guerra?
E con quante ferite, interiori ed esteriori?

Il lungometraggio ottenne un notevole successo al botteghino, piazzandosi quarto tra i film più visti in Giappone nel 1982.

L'impatto culturale di Gundam rimane tutt'oggi raramente equiparato, avendo rivoluzionato un genere ai tempi inflazionato, quale era il mecha, cambiandone drasticamente premesse e schemi narrativi.

L'abbandono del "mostro della settimana" (e dei mostri in generale), l'evoluzione psicologica dei protagonisti, e soprattutto la rappresentazione della negatività della guerra apportarono un'autentica rivoluzione, per l'epoca, che avrà i suoi discendenti (lo vedremo presto con Macross).

Si trattava, d'altronde, di una serie per la cui preparazione erano stati effettuati studi approfonditi: si veda il posizionamento delle colonie spaziali, che seguivano le teorie del Cilindro di O'Neill.

Se la data d'uscita del primo film fu "il giorno in cui gli anime cambiarono", dunque, l'uscita del terzo e ultimo lungometraggio legato alla prima serie di Gundam è la consacrazione dell'evoluzione, e del boom, degli anime che avrebbe regalato innumerevoli perle negli anni a venire.