Chi trova un amico, trova un tesoro: o no?

Le cose più desiderate nel periodo natalizio sono solitamente tre: la neve, i regali e...
Il caldo delle vacanze estive.
Con eccellente tempismo giunge, dunque, nel dicembre del 1981, nelle sale italiane Chi Trova un Amico Trova un Tesoro, nuova commedia a base di avventura e paccheri con protagonisti gli immensi Bud Spencer e Terence Hill.
Stavolta i due faranno la spola tra Miami e un'isola della Florida, alla ricerca di un misterioso tesoro.

Il film racconta le avventure di Alan e Charlie, rispettivamente uno scommettitore incallito in fuga dai creditori e un avventuriero pronto a prendere il mare con la sua barca a vela.
Alan viene tartassato dallo zio riguardo la mappa di un fantomatico tesoro nascosto su un'isola sperduta, e, dopo l'ennesimo guaio con la mala, decide di partire alla sua ricerca...
Nascondendosi nella barca di Charlie.
I due ne passeranno di tutti i colori, alla ricerca del tesoro in questione, tra scetticismi e tanti, tantissimi ostacoli.

Il film è esattamente cosa ci si aspetta da una commedia con protagonisti Bud Spencer e Terence Hill: un'avventura leggera e divertente, resa ancor più affascinante dagli scenari esotici e dai tanti personaggi secondari variopinti che si susseguono lungo la durata del film.
Menzione d'onore per il soldato giapponese convinto che la Seconda Guerra Mondiale non sia ancora finita, ispirato alla figura realmente esistita di Hiroo Onoda e interpretato da John Fujioka, che rivedremo in futuro come leader dei monaci dell'Ordine della Luce nel film di Mortal Kombat.

Una pellicola che fa ridere, sorridere e fa venir voglia di salpare verso l'avventura su un'isola tropicale: forse in contrasto col periodo invernale della sua uscita nelle sale, e sicuramente in contrasto col periodo storico che stiamo vivendo ora, ma forse anche per questo ancor più affascinante.