Ma insomma, è sua sorella o sua figlia? Dr. Slump e Arale-Episodio 1
Si parlava giusto ieri di momenti importanti per la storia dell'animazione, giapponese in particolare, e il primo episodio di Dr. Slump e Arale, adattamento anime del noto manga di Akira Toriyama, è indubbiamente uno di questi.
Ai tempi, erano stati pubblicati solo tre volumetti (col quarto in uscita a breve) dell'opera del prolifico autore giapponese, ma la Toei Animation volle prodigarsi subito in una versione animata di quel manga in grado di debuttare al secondo posto nella lista di gradimento dei lettori di Weekly Shonen Jump.
Ecco, dunque, che le vicende dello strampalato professore (e della sua sorellina robotica, qui aggiunta persino al titolo) raggiungono i teleschermi di tutto il Giappone, pronte a viaggiare, poi, in giro per il mondo.
Il primo episodio, diviso in due parti, copre agilmente i primi due capitoli del manga originale, limitandosi a pochi cambiamenti che permettano una narrazione più agile e, al contempo, facciano mostra di tutta la follia visiva di cui l'opera originale è permeata: maiali cantanti, piccoli Ultraman appesi agli alberi, Superman obesi che volano all'orizzonte e corpi celesti sorridenti arricchiscono ogni singola scena del primo episodio.
Viene eliminata dalla narrazione solo la parte, nel secondo capitolo, in cui Senbee va al cinema, probabilmente perché ritenuta ininfluente all'interno della narrazione e per dare più spazio al popolarissimo personaggio di Arale.
Se l'incredibile successo del primo film di Gundam è, dunque, un punto di svolta nella storia dell'animazione, anche il primo episodio di Dr. Slump e Arale può essere considerato una pietra miliare: l'inizio di una profonda collaborazione tra Shonen Jump e Toei Animation, che avrebbe contribuito, nei decenni successivi, a ingigantire enormemente il peso e la notorietà degli anime in Giappone e nel mondo.
Pur con alcune difficoltà dovute alla poca comunicazione tra Jump e Toei, dunque, nel giro di pochi giorni il mondo dell'animazione giapponese fece ben due grandi passi avanti, e questo non è che l'inizio...
Ai tempi, erano stati pubblicati solo tre volumetti (col quarto in uscita a breve) dell'opera del prolifico autore giapponese, ma la Toei Animation volle prodigarsi subito in una versione animata di quel manga in grado di debuttare al secondo posto nella lista di gradimento dei lettori di Weekly Shonen Jump.
Ecco, dunque, che le vicende dello strampalato professore (e della sua sorellina robotica, qui aggiunta persino al titolo) raggiungono i teleschermi di tutto il Giappone, pronte a viaggiare, poi, in giro per il mondo.
Il primo episodio, diviso in due parti, copre agilmente i primi due capitoli del manga originale, limitandosi a pochi cambiamenti che permettano una narrazione più agile e, al contempo, facciano mostra di tutta la follia visiva di cui l'opera originale è permeata: maiali cantanti, piccoli Ultraman appesi agli alberi, Superman obesi che volano all'orizzonte e corpi celesti sorridenti arricchiscono ogni singola scena del primo episodio.
Viene eliminata dalla narrazione solo la parte, nel secondo capitolo, in cui Senbee va al cinema, probabilmente perché ritenuta ininfluente all'interno della narrazione e per dare più spazio al popolarissimo personaggio di Arale.
Pur con alcune difficoltà dovute alla poca comunicazione tra Jump e Toei, dunque, nel giro di pochi giorni il mondo dell'animazione giapponese fece ben due grandi passi avanti, e questo non è che l'inizio...
Grande opera, questa. Me la sono goduta persino ridoppiata da Mediaset coi nomi originali.
RispondiEliminaNon c'era nemmeno la censura, stranamente.
Senbee mi ha sempre fatto pensare a Salvini XD
Moz-
Con un chiodo fisso diverso, però XD
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