The New Teen Titans 1: L'uccellino prende il volo
Il periodo tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli Ottanta era florido per quel che riguarda le vendite di fumetti americani, e in particolare Uncanny X-Men della Marvel Comics.
La sua leggendaria rivale, DC Comics, necessitava di qualcosa di simile: nuovi eroi, un setting più fresco, possibilmente personaggi giovani che permettessero ai lettori adolescenti di immedesimarcisi.
Il caso vuole che nel 1980 l'acclamato autore Marv Wolfman, dopo una disputa con la Marvel, passi alla DC, venendo posto, in coppia con George Pérez (che ai tempi disegnava pure Avengers, tra l'altro) su un titolo da tempo un po' in ombra: The Teen Titans.
I Giovani Titani sono un gruppo nato come collettivo di giovani spalle di eroi adulti, sostanzialmente quel tipo di personaggio che negli anni '60 era già datato, figuriamoci nel 1980.
Robin, Kid Flash, Wonder Girl, Freccetta, Aqualad; questi sono solo alcuni dei membri della squadra originale, squadra che però necessitava di una svecchiata potente e di una nuova "scintilla".
Che, per fortuna, con il nuovo team creativo arrivò.
La misteriosa Raven comincia ad apparire a diversi ragazzi, chiedendo loro di riunirsi e riformare i Giovani Titani: Dick Grayson, conosciuto come Robin, che recentemente ha lasciato il college, e vorrebbe dedicarsi maggiormente alla sua vita di lotta al crimine, possibilmente senza essere sempre "l'altro dopo Batman e-"; Wally West, anche noto come Kid Flash, per quanto recentemente abbia abbandonato il costume e le "super-attività"; Donna Troy, o Wonder Girl, dal passato misterioso e tragico; Garfield "Gar" Logan, o Beast Boy, o Changeling, dal carattere gioviale che nasconde le sue moltissime preoccupazioni, e Victor Stone, o Cyborg, giovane ex atleta quasi morto in un incidente e riportato in vita dal padre tramite dei forti impianti cibernetici.
Cyborg, così come Raven, sono personaggi creati appositamente per questa nuova incarnazione dei Titani, come pure la ragazza che gli eroi vanno a salvare in questa prima avventura: la principessa aliena Koriand'r, una fortissima guerriera inseguita da dei rapitori rettiloidi e conosciuta anche come Starfire.
La maggiore attenzione alla profondità caratteriale dei personaggi, l'inserimento di nuovi eroi dai tratti affascinanti e con grandi conflitti interiori (il passato di Starfire, le origini di Raven, il fatto che Cyborg si rammarichi per essere ancora vivo ma non più umano) e una più profonda e sfaccettata interazione tra i membri del gruppo e gli altri eroi (emblematica, in questo senso, l'emancipazione di Robin, che si stanca di essere semplicemente la "spalla di Batman" e diventa sempre più indipendente, fino ad abbandonare la sua leggendaria partnership con l'uomo pipistrello) renderanno la serie il primo grande best seller DC dopo tanto tempo, ed è con immenso piacere che Teen Titans si aggiunge, da oggi, alla lista di letture periodiche di questi lidi.
La sua leggendaria rivale, DC Comics, necessitava di qualcosa di simile: nuovi eroi, un setting più fresco, possibilmente personaggi giovani che permettessero ai lettori adolescenti di immedesimarcisi.
Il caso vuole che nel 1980 l'acclamato autore Marv Wolfman, dopo una disputa con la Marvel, passi alla DC, venendo posto, in coppia con George Pérez (che ai tempi disegnava pure Avengers, tra l'altro) su un titolo da tempo un po' in ombra: The Teen Titans.
I Giovani Titani sono un gruppo nato come collettivo di giovani spalle di eroi adulti, sostanzialmente quel tipo di personaggio che negli anni '60 era già datato, figuriamoci nel 1980.
Robin, Kid Flash, Wonder Girl, Freccetta, Aqualad; questi sono solo alcuni dei membri della squadra originale, squadra che però necessitava di una svecchiata potente e di una nuova "scintilla".
Che, per fortuna, con il nuovo team creativo arrivò.
Cyborg, così come Raven, sono personaggi creati appositamente per questa nuova incarnazione dei Titani, come pure la ragazza che gli eroi vanno a salvare in questa prima avventura: la principessa aliena Koriand'r, una fortissima guerriera inseguita da dei rapitori rettiloidi e conosciuta anche come Starfire.
La maggiore attenzione alla profondità caratteriale dei personaggi, l'inserimento di nuovi eroi dai tratti affascinanti e con grandi conflitti interiori (il passato di Starfire, le origini di Raven, il fatto che Cyborg si rammarichi per essere ancora vivo ma non più umano) e una più profonda e sfaccettata interazione tra i membri del gruppo e gli altri eroi (emblematica, in questo senso, l'emancipazione di Robin, che si stanca di essere semplicemente la "spalla di Batman" e diventa sempre più indipendente, fino ad abbandonare la sua leggendaria partnership con l'uomo pipistrello) renderanno la serie il primo grande best seller DC dopo tanto tempo, ed è con immenso piacere che Teen Titans si aggiunge, da oggi, alla lista di letture periodiche di questi lidi.
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