80s Report, Parte 2: Decima settimana
Siamo arrivati alla settimana numero dieci, che per impegni vari ha viaggiato un po' a "rilento" ma che non per questo è stata priva di spunti interessanti, anzi.
Andiamo dunque a vedere un po' cos'hanno avuto da offrire gli ultimi sette giorni di viaggi nel tempo:
Questa settimana si è fatta notare per una tripla ricorrenza in casa Marvel: Captian America 250, Thor 300 e Avengers 200.
Se nel numero del Primo Vendicatore lo vediamo mentre dei politici cercano (invano) di convincerlo a candidarsi come Presidente degli Stati Uniti, il Dio del Tuono giunge alla fine di una lunga saga (durata praticamente dieci numeri) che ne ha raccontato le origini, e come le vicissitudini dell'Anello dei Nibelunghi abbiano portato la Terra sull'orlo della distruzione per mano dei Celestiali.
In un disperato tentativo di allontanarli, tutti gli dei (tranne Thor) si sono messi alla guida del Distruttore e hanno dato battaglia agli esseri cosmici, perdendo però tutti la vita.
Anche Thor, combattendo da solo contro di loro, avrebbe rischiato lo stesso, se non fosse giunta la sua madre naturale, Gea, a patteggiare coi Celestiali e riuscire a mandarli via.
Nelle avventure dei Vendicatori scopriamo la verità sulla gravidanza lampo di Miss Marvel: è stata precedentemente rapita dal figlio di Immortus (vecchio nemico del gruppo), Marcus, che l'ha portata nella sua "dimensione", sedotta con l'aiuto di alcuni macchinari per il controllo mentale del padre, ingravidata, si è magicamente trasferito nel corpo nell'utero e ha rispedito Miss Marvel sulla Terra, facendole praticamente partorire lo stesso essere che l'ha messa incinta, che da neonato invecchia rapidamente a uomo adulto; dopo un patatrac temporale, Marcus deve tornare nella sua dimensione, e Miss Marvel, probabilmente innamorata di lui, lo segue.
Ecco, questo è un caso in cui le "differenze culturali" tre ieri e oggi si fanno molto molto forti e difficili da gestire, perché questo ha violentato Carol Danvers e lei di tutta risposta se ne è innamorata.
L'uso di "sistemi di convinzione" poco ortodossi per annebbiare le capacità cognitive di una persona sono stupro bello e buono, e non a caso questa storyline è stata pesantemente criticata anche negli anni successivi.
Un vero e proprio peccato, soprattutto considerando quanto questa storia della gravidanza improvvisa di Miss Marvel mi avesse intrigato nelle scorse settimane.
Questo, senza contare il fatto che la storia è pure intricata e confusa!
Parlando di cose più allegre, questa settimana c'è stato il debutto della SNK su questi lidi (oh, quanto ne parleremo!) con Sasuke VS Commander, bizzarro ma spassoso sparatutto verticale a base di ninja.
Il genere era molto inflazionato all'epoca, ed è affascinante vedere cosa si inventassero gli sviluppatori per variare un po' il tema.
Per non farci mancare nulla, questa settimana è stata anche quella del debutto del mitico robottino di papà Tezuka Astroboy, qui al suo primo remake a colori.
Dopo un primo tentativo andato male nel '77, Atom ora torna in pompa magna, e il primo episodio è stato veramente gradevole da seguire; vediamo, fiduciosi, come continua.
Ultimo in questa carrellata di bombe è Zenyatta Mondatta, album leggendario dei Police di cui parlerò più approfonditamente in seguito.
In questo post, vi basti sapere che Don't Stand So Close To Me ha debuttato prima in classifica nella chart europea.
E non sorprende nemmeno, no?
A una lentezza nel progredire temporalmente, ha fatto da contraltare una grande intensità di contenuti affrontati, quindi si può tranquillamente essere soddisfatti di com'è andata la settimana.
A presto con nuovi contenuti ottantini, si spera di grande qualità (e speriamo anche in un miglior destino per Miss Marvel) (ma io so già cosa succede e quindi...)
Andiamo dunque a vedere un po' cos'hanno avuto da offrire gli ultimi sette giorni di viaggi nel tempo:
Fumetti
Questa settimana si è fatta notare per una tripla ricorrenza in casa Marvel: Captian America 250, Thor 300 e Avengers 200.
Se nel numero del Primo Vendicatore lo vediamo mentre dei politici cercano (invano) di convincerlo a candidarsi come Presidente degli Stati Uniti, il Dio del Tuono giunge alla fine di una lunga saga (durata praticamente dieci numeri) che ne ha raccontato le origini, e come le vicissitudini dell'Anello dei Nibelunghi abbiano portato la Terra sull'orlo della distruzione per mano dei Celestiali.
In un disperato tentativo di allontanarli, tutti gli dei (tranne Thor) si sono messi alla guida del Distruttore e hanno dato battaglia agli esseri cosmici, perdendo però tutti la vita.
Anche Thor, combattendo da solo contro di loro, avrebbe rischiato lo stesso, se non fosse giunta la sua madre naturale, Gea, a patteggiare coi Celestiali e riuscire a mandarli via.
Nelle avventure dei Vendicatori scopriamo la verità sulla gravidanza lampo di Miss Marvel: è stata precedentemente rapita dal figlio di Immortus (vecchio nemico del gruppo), Marcus, che l'ha portata nella sua "dimensione", sedotta con l'aiuto di alcuni macchinari per il controllo mentale del padre, ingravidata, si è magicamente trasferito nel corpo nell'utero e ha rispedito Miss Marvel sulla Terra, facendole praticamente partorire lo stesso essere che l'ha messa incinta, che da neonato invecchia rapidamente a uomo adulto; dopo un patatrac temporale, Marcus deve tornare nella sua dimensione, e Miss Marvel, probabilmente innamorata di lui, lo segue.
Ecco, questo è un caso in cui le "differenze culturali" tre ieri e oggi si fanno molto molto forti e difficili da gestire, perché questo ha violentato Carol Danvers e lei di tutta risposta se ne è innamorata.
L'uso di "sistemi di convinzione" poco ortodossi per annebbiare le capacità cognitive di una persona sono stupro bello e buono, e non a caso questa storyline è stata pesantemente criticata anche negli anni successivi.
Un vero e proprio peccato, soprattutto considerando quanto questa storia della gravidanza improvvisa di Miss Marvel mi avesse intrigato nelle scorse settimane.
Questo, senza contare il fatto che la storia è pure intricata e confusa!
Videogiochi
Parlando di cose più allegre, questa settimana c'è stato il debutto della SNK su questi lidi (oh, quanto ne parleremo!) con Sasuke VS Commander, bizzarro ma spassoso sparatutto verticale a base di ninja.
Il genere era molto inflazionato all'epoca, ed è affascinante vedere cosa si inventassero gli sviluppatori per variare un po' il tema.
Anime
Per non farci mancare nulla, questa settimana è stata anche quella del debutto del mitico robottino di papà Tezuka Astroboy, qui al suo primo remake a colori.
Dopo un primo tentativo andato male nel '77, Atom ora torna in pompa magna, e il primo episodio è stato veramente gradevole da seguire; vediamo, fiduciosi, come continua.
Musica
Ultimo in questa carrellata di bombe è Zenyatta Mondatta, album leggendario dei Police di cui parlerò più approfonditamente in seguito.
In questo post, vi basti sapere che Don't Stand So Close To Me ha debuttato prima in classifica nella chart europea.
E non sorprende nemmeno, no?
A una lentezza nel progredire temporalmente, ha fatto da contraltare una grande intensità di contenuti affrontati, quindi si può tranquillamente essere soddisfatti di com'è andata la settimana.
A presto con nuovi contenuti ottantini, si spera di grande qualità (e speriamo anche in un miglior destino per Miss Marvel) (ma io so già cosa succede e quindi...)
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