80s Report: Terza settimana

Ed è subito sabato, ed è subito resoconto della settimana.
Man mano che il tempo passa, il materiale  aumenta, e così le cose da dire...
E questo mi entusiasma!

Cartoni

Hilary


Hilary si sta rivelando decisamente carino da vedere, soprattutto a causa del quadrangolo amoroso e delle rivalità accesissime tra compagne di corso.
Vorrei però un giorno capire con che criterio alcune serie potevano mantenere i riferimenti al Giappone (come questa, dove si citano, città, regioni e valute) e altre no, nell'adattamento italiano...

Macross


Per ora ho visto solo il primo episodio di Macross, ma sono affascinato da questa storia (seppur non proprio originale, almeno nello spunto) della nave da guerra galattica aliena "adottata" dai terrestri.
E soprattutto sono affascinato dai jet che diventano robot da combattimento, un Top Gun Gundam?

Videogiochi

Space Harrier



L'avventura con Space Harrier è giunta al termine, ma è stata sicuramente un'esperienza unica: il mix di fantasy e fantascienza, unito a un immaginario a dir poco psichedelico, rendono ancora più emozionante un'esperienza di gioco che, ai suoi tempi, era già decisamente peculiare di suo.

Ghosts 'n Goblins



Il videogioco tosto per eccellenza, tutto "sbaglia e impara".
Piano piano sto riuscendo a farmi strada tra mostri, mostrini e mostracci, e presto avrete il vostro bell'articolo su questo classico senza tempo Capcom.

Centipede


A proposito di classici senza tempo.
Il bizzarro sparatutto "naturalistico" è tanto semplice quanto divertente, ma necessita ancora di sessioni di gioco più approfondite: restate sintonizzati!

Cinema

Ladyhawke


Da amante della cultura e dell'arte medievale, sento il bisogno impellente di visitare qualche castello da quando ho visto questo film.
Devo ancora capire cosa Philippe credeva che fosse la cosa che vede attraversare le fogne e invece era un teschio di bue, mica ci saranno stati i coccodrilli nei fossati d'Abruzzo?

Musica

Stavolta la 80s Roulette ci ha spediti lontano lontano nel tempo, nel 1980, e questo si sente moltissimo: la classifica internazionale è piena di artisti leggendari come David Bowie, gli Abba e i Rolling Stones, mentre quella italiana vede nove posizioni su dieci (Miguel Bosé lo contiamo come italiano? Massì dai) popolate da cantanti italiani, segno che fino ad allora, probabilmente, c'era poca "internazionalità" nelle radio.
Sono proprio dettagli come questi a rendermi affascinante il lavoro sul blog, lo scoprire "un po' di più" com'era la vita, o almeno la cultura pop, a quei tempi.

Con l'arrivo di una nuova settimana arriveranno anche nuovi articoli e nuove selezioni, oltre a tanta "nuova" musica, e forse anche qualche ulteriore novità.
Restate sintonizzati!

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