Un po' di fatti miei: perché questo blog?

Dopo un mesetto di militanza nel magico mondo dei blogger, penso sia anche ora di spiegare le ragioni che mi hanno spinto ad aprire questo blog, che come molti altri (decisamente più affermati) parla della cultura pop dei tre decenni passati...
Per quanto ora come ora, infatti, i post sembrino non seguire uno schema ben preciso, a parte qualche accennata periodicità, questo non è che il banco di prova per un progetto più ambizioso (e forse anche un po' folle) che mi ronza in testa ormai da parecchio tempo...

Tutto nasce da una mia fissa un po' particolare: amo trovare citazioni, ispirazioni e influenze nelle opere, di qualunque tipo, che mi piacciono.
Che si tratti dei personaggi dei manga che hanno influenzato i guerrieri di Street Fighter II, delle citazioni alle copertine di classici del fumetto americano in My Hero Academia o di Dragon Ball citato in Superman e viceversa, adoro notare le influenze, i riferimenti, tutto ciò che permette di creare una sorta di "immaginario collettivo comune" tra opere diversissime, creando una sorta di microcosmo di fantasia globale multistrato.

Per questa ragione, e per via del fatto che parte del mio percorso di studi è legato alla Storia, spesso mi piace fare ricerche approfondite o vere "full immersion" in periodi specifici (basti pensare che, fino a qualche anno fa, quando giocavo a qualche gioco "datato" mi mettevo pure ad ascoltare la musica dell'epoca, per immergermi di più...), e per questa ragione, pensando, fantasticando, e riflettendo sulla possibilità, oggigiorno, di poter avere accesso a molto materiale "vintage" in modo facile, veloce e legale (la musica con i vari servizi tipo Spotify, film datati grazie ai vari Netflix e parentado, le mini-console e gli store virtuali per il retrogaming) mi è balenata quest'idea assurda della macchina del tempo e di uno studio storico di cultura pop approfondito, sfruttando le tecnologie e risorse moderne per tornare indietro e analizzare con la mente di un adulto "esperto" e navigato quei periodi fantastici.
Come?

Premessa: non sono assolutamente una persona che pensa "ai tempi si stava meglio, altro che oggi...", perché ritengo che oggi si abbiano risorse e possibilità che ai tempi non c'erano, e proprio queste risorse, se utilizzate bene, possono permetterci di rivivere in maniera uguale se non migliore le stesse esperienze dell'epoca.
Vi ricordate quando si sbrodolavano i nastri delle videocassette?
Ecco.
Ciò detto, il mio folle progetto è: realizzare uno studio approfondito sulla cultura pop anni '80, '90 e '00 rivivendoli in ordine cronologico, sfruttando le enormi possibilità che l'epoca moderna offre.
Scelgo una data di inizio, una data di fine, compio una selezione di opere (film, videogiochi, anime, serie animate americane, telefilm, fumetti, manga, album musicali e quant'altro mi viene in mente) e le pongo tutte in ordine cronologico, poi mi piazzo al punto di partenza e vedo tutto, leggo tutto, ascolto tutto, gioco a tutto, in ordine di uscita, in modo da studiare influenze stilistiche e impatti sull'immaginario collettivo di ogni singola opera.

Sì, lo so che questa serie di JoJo è recente, è solo a scopo decorativo :P

Originariamente, tutto ciò sarebbe dovuto essere solo un "ambizioso studio divertissement" che mi sarei tenuto per me, fatto giusto per passione e curiosità nel tempo libero, ma dopo riflessioni e riflessioni ho creduto che un "viaggio" del genere sarebbe potuto risultare interessante anche ad un pubblico, e che sarebbe stato il caso di documentare il tutto in una sorta di "diario", attraverso quelli che saranno diversi canali: recensioni, analisi e articoli su questo blog e su social network come Facebook e Instagram, che di fatto esistono già; ma le possibilità sono, in effetti, molteplici: gameplay live su Twitch, video su YouTube di gameplay o chissà cos'altro, una playlist apposita su Spotify aggiornata in tempo reale con le 100 canzoni più ascoltate nel momento di riferimento...
Come già accennato, la tecnologia moderna offre possibilità enormi, soprattutto per condividere esperienze, e condividere questo "cammino di Santiago" nella nostalgia retro con tutti gli interessati sarebbe fantastico.

Come sopra

Ho già cominciato a fare una selezione di opere da tenere in considerazione e ho già scelto il periodo storico coinvolto: dal primo gennaio 1989 all'11 settembre 2001.
Se la scelta della data di fine (che poi, mi conosco, a quel punto andrò avanti lo stesso a oltranza) appare abbastanza ovvia, viene da chiedersi "perché lasciare fuori gli anni ottanta?".
La risposta è semplice: ci sono già moltissimi blogger che trattano gli anni ottanta in maniera estremamente capace e approfondita, e per quanto anch'io li ami, affrontarli nella loro interezza lo vedrei come un aumento esponenziale della mole di lavoro, che già impiegherà anni, sicuramente, per essere completato, nell'analisi di un periodo che è quasi futile analizzare interamente, visto che le documentazioni ci sono già.
Di contro, il 1989 è un anno cruciale per l'immaginario collettivo, visto che inizia da lì il Rinascimento Disney, inizia Dragon Ball Z, esce il Batman di Tim Burton, esce Final Fight, il Game Boy...
Insomma, una mole spropositata di eventi che catalizzeranno la cultura pop mondiale negli anni successivi.
Ciò non toglie che uno spiraglio, per le opere più importanti degli anni ottanta, verrà lasciato comunque, sotto forma di "recuperone roulette" che verrà infilato qui e là nei momenti di calma, dove selezionerò casualmente un'opera di quel decennio (tra una ristretta cerchia di nomi selezionati in precedenza) da visionare/giocare/leggere/analizzare eccetera.

Per portare a compimento un'opera del genere, però, e anzi per iniziarla, pure, sono necessari due fattori: tempo e risorse.
Fattori che attualmente mi mancano, ma per entrambi mi sto organizzando (per il secondo, non escludo possibilità come le pubblicità qui su Blogger, ovviamente scelte con criterio e in modo che non infastidiscano nessuno, e l'uso di Patreon o delle pubblicità su YouTube, ma per questo devo ancora crescere in visibilità), solo che, siccome sono una persona eccessivamente entusiasta e questo progetto mi gasa tantissimo, e siccome pure ho pensato che se voglio che qualcuno mi calcoli è meglio che io mi dia da fare fin da subito per guadagnare visibilità, ecco che ho aperto immediatamente il blog e le pagine Facebook e Instagram, nella speranza di crearmi un po' di pubblico prima del gran giorno della partenza del progettone.
Insomma, se avete amici, parenti, un primate col pollice opponibile a cui piacciono le cose retro e la nostalgia potente, invitateli a seguirmi ovunque, così che io possa riuscire a varare quanto prima questo assurdo progettone.
Stay tuned!